La notizia “bomba” è stata diffusa alle ore 16:16 di oggi, dal Canale Telegram “Notizie Massoniche italiane”. E più del disconoscimento del Rito Scozzese Antico ed Accettato, più dell’espulsione del Grande Oratore antimafia Silverio Magno, più delle minaccie di morte a Leo Taroni, la notizia sconvolge la comunità massonica del Grande Oriente d’Italia, già provata da anni di violente lotte intestine senza eslusione di colpi

Caro Nmi,
sappiamo che questo anno il vostro Grand Master ha vietato le delegazioni straniere a Rimini.
Quindi ti scriviamo per chiederti di divulgare il nostro comunicato agli amici. Nagyon köszönöm!
Così il prologo del Comunicato estero che sta provocando i malumori dei Maestri Venerabili della più numerosa e importante comunità massonica nazionale.
Cari amici,
speriamo che questa lettera vi trovi bene. Vi scriviamo per scusarci sinceramente per la nostra assenza, che non dipende da noi.
Come sapete non siamo state invitate. Sappiamo della vostra attuale situazione di sconforto, purtroppo ci sono stati questo imprevisti che non potevate prevedere.
Comprendiamo che ciò vi possa causare del disguido o del disagio, e ci dispiace molto per questo. Non era nostra intenzione farvi sentire trascurati o delusi, e vi assicuriamo che non è mai stato il nostro desiderio farvi mancare il nostro supporto o la nostra compagnia.
Il vostro Grand Master ha deciso così, e chi siamo noi per dire il contrario!
Speriamo che voi possiate capire che a volte, inaspettatamente, si possono verificare delle circostanze che ci sfuggono di mano.
Vi siamo veramente grate per la comprensione che avrete, e desideriamo tanto recuperare e rendere speciale il nostro prossimo incontro, come meritate. Aspettiamo quindi che Leo Taroni ci chiamerà nuovamente da voi.
Grazie per la vostra pazienza e per il tempo che ci avete sempre dedicato in passato. Se vorrete, possiamo organizzarci al più presto per un nuovo incontro, qua da noi.
Attendiamo una vostra risposta, i nostri numeri di telephone li avete.
Con sincero affetto,
Hungarian delegation
Árvácska, Georgina, Heléna, Helga, Izabella, Katinka, Klaudia, Margaréta, Mónika, Olga, Ramóna, Roxana, Tamara, Veronika, Viktória, Zoltána

Le reazioni
Non sono tardate le reazioni da tutte le Circoscrizioni d’Italia. I Maestri Venerabili del G.O.I. non ci stanno: «Una Gran Loggia senza le delegazioni estere non s’è mai vista! Urge una soluzione di compromesso», e ancora: «L’importanza della delegazione ungherese è notoria e la sua tradizionale partecipazione ai Lavori di Gran Loggia va preservata. Intervenga il Gran Maestro».
Ma c’è anche chi intuisce il misunderstanding, e dichiara: «Prevalga la calma, il malinteso sarà presto svelato. Dobbiamo aver fiducia nei canali diplomatici…».
Insomma, un’altra grossa tegola sembra essersi abbattuta sulla travagliata vicenda del Grande Oriente d’Italia.